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Parquet flottante a prezzi di fabbrica: la posa
Il tuo pavimento in parquet flottante a prezzi speciali: condizioni per la posa
La posa del parquet flottante è adatta a qualunque appoggio capace di sopportare carichi previsti per la pavimentazione. Il piano di supporto può essere un massetto rigido oppure un altro tipo di appoggio (ad esempio un supporto in legno); è inoltre possibile posare il parquet flottante su pavimentazioni preesistenti.
La posa del parquet flottante può essere effettuata senza problemi su qualsiasi tipo di pavimento già esistente, condizione fondamentale è che il massetto sia planare compatto e non soggetto a risalite di umidità, in tal caso si rende necessario l’utilizzo della barriera al vapore; inoltre è caldamente consigliato l’uso di una guaina bituminosa se l’umidità è in percentuale veramente elevata.
Se tali condizioni non fossero rispettate potrebbero originarsi delle zone nel pavimento non solidali, causando instabilità al piano del parquet flottante.
Posa parquet flottante: i GIUNTI e la suddivisione degli ambienti
- Giunti perimetrali
Per quanto riguarda i giunti perimetrali applicabili durante la posa del parquet flottante, occorre prevedere 1,5 mm per metro lineare di pavimento su entrambi i lati in senso parallelo (lato corto) alla fibra del legno. In senso longitudinale alla fibra del legno (lato lungo) i movimenti del parquet flottante sono inferiori ad un terzo, quindi lo spazio di espansione diventa di 0,5 mm per metro lineare di pavimento su entrambi i lati.
- Giunti di dilatazione intermedi
In ambienti di grandi dimensioni è consigliabile prevedere un giunto di dilatazione intermedio almeno ogni 10 m in senso parallelo alla fibratura del legno e ogni 30 m in senso longitudinale.
- Suddivisione degli ambienti
La posa del parquet flottante dovrebbe avvenire, se possibile, nel senso della lunghezza del locale in modo da ridurre al minimo le giunture di testa. A tal fine è consigliabile rendere indipendenti i pavimenti nei diversi locali, con il vantaggio ulteriore di garantire loro una buona possibilità di movimento in tutte le direzioni. In tal caso è necessario l’impiego di profili coprigiunto in corrispondenza delle soglie.
(Alcuni contenuti tratti da: “Il Parquet, dal progetto alla posa in opera” di EdilArredo)